lunedì 5 dicembre 2011

Sabato, 16 luglio 2011  Oslo - Trondheim: che fatica.....
E si ragazzi... In Norvegia fare tappe lunghe è faticoso!
La velocità massima è di 100 Km/h sulle autostrade ed 80 nelle extraurbane, a volte 70.
Appena spunta una, ma solo una casa ecco che c'è il limite dei 50 con relativo autovelox, pronto ad inchiappettarti,  dopo 300 metri: c'è da dire però che è impossibile non vederli dato che l'avviso della loro presenza è molto ben segnalata e l'apparecchio lo vedi subito: sembra un semaforo E poi il GPS li rileva in tempo, meno male!
Usciti dai "centri urbani" si passa ai 60 e dopo un bel po di chilometri finalmente gli 80!
Tutto questo tira e molla a mo di fisarmonica fa si che i tempi di percorrenza diventano molto lunghi e di conseguenza la stanchezza aumenta.
Magari potrei piazzarmi a 100 ma non voglio rischiare multe salatissime e rovinarmi il viaggio.
Di seguito alcune "fotine": dallo sbarco ad una sosta per benza e carburante per la panza sino alla vista del discesone che porta a Trondheim.
Sino ad ora i paesaggi sono molto comuni, niente che abbia valso la pena di fermarsi a fotografare.
Spero che da domani la musica cambi: infatti inizierò la vera salita.
Mo vado a nanna che sono veramente fuso ed il polso destro mi fa un po male, era da molto tempo che non guidavo così tanto.












Domenica, 17 luglio 2011

Mo I Rana alla vistaaaaaa!!!!!

Et voilà, eccomi qua caro Diario e carissimi Lettori che mi onorate delle vostre visite 

Stamane ho iniziato la giornata prendendo un grosso granchio: sveglia alle cinque con il sole già alto per fare colazione alle sei ed alle sette già in strada.
Superdoccia bollente, mi vesto di tutto punto dato che ho sentito l'aria frizzante, preparo la borsa e via giù nella Hall.....
Un silenzio di tomba, il ragazzo della reception mi guarda ridacchiando e mi dice : Signore oggi è Domenica: la colazione verrà servita alle otto.
E' vero! Oggi è Domenica, che faccio? Non mi va di aspettare due ore come un imbecille alimentando le risatine del ragazzotto, così mi faccio un caffè doppio alla macchinetta e parto: sono qui per fare chilometri non per mettere su chili!!! 
Bene, imposto il navigatore e si parte: nuovamente i limiti dei 40, poi i 50, appena fuori città i 60, poi 70 e finalmente gli 80 sulla E6!
Si sale, belle curve ma l'asfalto è malandato e pieno di crepe...
Mi sorpassa una RAV 4 e decido di seguirla: 90, 100, 110.. E VAAAAAAAAAAAAIIIIIIIIIIIIIIII!
Finalmente anche Black è contenta, sto a debita distanza dato che ho notato che il tipo frena all'ultimo istante: prima di entrare in centri abitati ed al segnale dell'autovelox.
Poi lo perdo, deve aver svoltato da qualche parte.
Fa niente decido di accelerare senza mai pasare i 100 e di rispettare i 40, 50 e 60 nei centri abitati. Si va meglio, molto meglio!
A mezzogiorno attacco di panico: si accende la spia della riserva e mi trovo in mezzo alle montagne, quelle accelerate hanno ridotto l'autonomia e non ne ho tenuto conto.
Che scemo! Ma perchè non mi sono fermato a quel piccolo distributore 30 chilometri fa...
Mi fermo per controllare, avrò si e no 3 litri di benzina, vado avanti a 70 all'ora e dopo circa 50 chilometri spunta un discesone pazzesco, prima seconda, folle e lascio che l'inerzia mi porti sino in fondo.
Alla fine del discesone spunta un'area tipo autogril con addirittura tre distributori: SHELL, ESSO e STATOIL, faccio il pieno alla ESSO già che costa meno
Entro, pago e sfoglio il menù: decido per una bella insalata Greca ed un megasucco di mela gelato, mi ci vuole dato che la mia temperatura era salita notevolmente per via della "strizza" di rimanere a piedi.
Black ed io abbiamo la panza piena, lavo il casco che è strapieno di ogni tipo di insetti e mi chiedo come mai in Germania pochissimi e qui sembra che tutti i tipi di api, zanzare, tafani, mosche e moscerini del mondo si siano dati appuntamento in Norvegia.
Prendo la spugna e do una lavata anche a Black, il faro ormai era nero e rosso dal sangue che i tafani succhiano alle mucche e cavalli.
Altri 250 chilometri e faccio il pieno, finalmente i fiordi pianeggianti ed in distanza la città di Mo I Rana, sono quasi le 14:30 e ne approffitto per fare alcune foto che metterò subito appena finito di scrivere.
Quindi il mio fedele ZUMO mi porta a due metri dall'entrata del Hotel Comfort Ole Tobias: il resto e routine, spogliarsi, lavarsi ed aggiornare il diario in attesa di fare un giretto e cenare.
A proposito di scrivere: se avete qualche richiesta, che ne so qualche foto di soggetti che vorreste vedere, o qualche suggerimento fatevi avanti: ogni critica costruttiva fa solo bene! E poi è il mio primo diario pubblico, non sono uno scrittore
Una nota che mi sono dimenticato d'inserire: la benza senza piombo 95 ottani costa mediamente 1,84 € 
Ecco le "fotine", a domani




















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